Wednesday, September 12, 2012

Vacancy

Ok, vacanza terminata ieri, è stata una bella settimana di relax in famiglia, contornato da sedute di nuoto tutti i giorni, nella piscina del residence e in mare, in più 2 uscite di run la mattina presto alle 7:00.

Ansiosissimo di provare le nuove prolunghe montate sulla mia look, stamani uscita in solitaria su e giù per la brianza, per 93km, inserendoci il colle b.za dal versante più duro.
Ho dovuto rinunciare all'olimpico di Recco per motivi familiari, ma va bene così, le 3h di bike odierne mi hanno soddisfatto!

see you...

Sunday, September 9, 2012

Pagazzano (BG) - 35 ª Milano-Venezia

Finalmente dopo 2 domeniche in cui ho dovuto rinunciare alla tapasciata settimanale, sono riuscito ad andarci, 20km di leeento (1h35'), a Pagazzano, tra campi e antiche rogge mediovali, percorsi un pò impegnativi per il fondo disconesso e per la presenza di parecchi sassi.
Comunque è andata bene, senza troppa fatica, ma un leggero dolorino al ginocchio laterale basso, si è presentato a metà corsa, ora ghiaccio, ghiaccio, deve sparire subito, probabilmente il sentiero disconesso mi ha creato qualche problema di appoggio.
Mia mamma ha corso la 11km, alle 8 eravamo già sul percorso, cerco sempre di programmare le cose per essere a casa in un orario decente, ma stamani il tempo guadagnato partendo presto, l'ho perso poi dopo per cercare la macchina, circa mezz'ora. Complice anche il fatto di aver parcheggiato, visto l'elevato numero di partecipanti alla tapasciata (tra cui gli amici del GPG88), un pò lontano, quando ho chiuso la macchina, mia mamma è partita subito, dato che da quel punto passava la corsa, io mi sono diretto di run alla partenza a fare le iscrizioni, e non ho fatto caso alla strada che percorrevo....poi dopo grazie alla memoria visiva di mia mamma, che si ricordava di un particolare stradale, l'abbiamo trovata! (la sensazione provata è stata da panico)
Nota positiva, tra l'inizio e il cerca che trovi, ho percorso 2km. Tutto fa brodo.

see you...

Saturday, September 8, 2012

week's fire

Altra settimana all'insegna di strascichi fisici (sinute, etc..), un disastro, come sospettavamo, anche la piccola si è beccata la varicella...

Ieri sera uscita test, 7,1km in 33'45'' di run, giusto per testare il fisico, per ora tutto ok, continuo con gli aerosol, per un tempo non stabilito, spero che il bel tempo sia complice per una buona guarigione affinchè possa allenarmi un attimino.

Con grande rammarico ho dovuto rinunciare all'invito alla Double classic, una bella corsa in zona Besana B.za di 18km da corrersi a coppie, di Ame e Gianlu; ma comunque a Pasquetta non rimarrò con le mani in mano e andrò a correre la 21km a Pagazzano (BG), così ne approfitto per portare mia mamma a correre un pò.

Se riesco domani corro almeno 15km, il lungo è rinviato a domenica prossima, vediamo, cerco di resistere, non uscendo in bike e swim, ma voglio che questa sinusite passi per bene, augurandomi che serva a qualcosa.

see you...

Thursday, September 6, 2012

bike bike bike


Archiviata e smaltita (forse) la Maratona di Milano, dove ho svolto una corsa regolarissima senza intoppi ma anche senza velleità cronometriche, sto ricorrendo da un paio di settimane ai ripari, assolutamente d'obbligo pedalare con continuità se ho intenzione, e voglio, terminare l'IM Austria.


Almeno 1 mese e mezzo intenso di km in bici, passando dal 70.3 di Candia tra 2 domeniche per poi terminare il tutto alla Monza-Resegone .



Si vedrà,

è un periodo strano ma per il sottoscritto l'importante è divertirsi e terminare, non sono nè un nuotatore, nè un ciclista e tantomeno un corridore.


I campioni in allenamento sono altri.

see you, again.

Wednesday, September 5, 2012

LA GARA!



Tratta dal sito http://www.societaalpinistimonzesi.it/ riporto questa bellissima descrizione della mitica Monza-Resegone, descrizione che suscita in me emozioni da brivido nonostante l'abbia corsa 8 volte, è come se fosse sempre la mia prima partecipazione!




Il 9 Novembre 1924 sul percorso Monza - Calolzio - Erve - Capanna Alpinisiti Monzesi al Resegone (mt 1220 s.m.) ebbe luogo la "Prima Gara Turistica Autunnale", evento sportivo organizzato allo scopo di collegare idealmente la Sede Sociale della S.A.M., ubicata nel cuore della città,con la Capanna sul Resegone.Singolare la formula usata dai Soci fondatori e dai sopraggiunti per tale manifestazione. Una GARA, quindi con tutte le caratteristiche che la parola stessa impone (lottare con uno sforzo per vincere o superare un avversario), ma, al tempo stesso, anche TURISTICA in quanto ricreativa, istruttiva ed a scopo di svago.Le squadre partecipanti erano composte da quattro elementi che, a passo di marcia e partendo alle ore 22.00 dall'Arengario di Monza, dovevano percorre i 42 chilometri e presentarsi al traguardo entro 6 ore per potere essere inseriti dell'ordine ufficiale di arrivo. Condizione indispensabile affinché la squadra venisse classificata, era però che almeno tre concorrenti sui quattro partiti, portassero a termine la gara.L'abbigliamento degli atleti era in sintoina con gli usi e i costumi dell'epoca: scarponi da montagna chiodati, fasce avvolte attorno alla gamba dalla scarpa fin sopra il ginocchio, pantalone alla zuava, maglione e, buon ultimo, uno zaino in spalla che doveva contenere generi di prima necessità (successivamente sostituiti da semplice paglia per rendere meno gravoso il fardello).Le strade percorse erano assiepate di spettatori che, nonostante l'ora tarda, dimostravano grande interesse e coinvolgimento alla gara applaudendo e incitando i concorrenti che, sul fare del mattino, arrivavano alla Capanna.Alla prima edizione del 1924 seguirono altre due manifestazioni (1925, 1926). Poi, a seguito della fusione della Società Alpinisti Monzesi con il C.A.I. per motivi politici, la manifestazione fu sospesa.Nel 1947, al termine degli eventi bellici, avvenne la rifondazione della Società Alpinisti Monzesi e, con essa, riprese la Monza - Resegone che continuò ininterrottamente fino al 1955, cioè per altri nove anni.La nuova sospensione, questa volta, determinata da eventi di natura diversa che crediamo di potere individuare nel benessere sopraggiunto nel Paese e dalla conseguente attrazione per forme di divertimento fisicamente meno faticose e impegnative.Un ritrovato amore per la natura e la riscoperta dell'agonismo sportivo come momento esaltante dell'io ed aggregante con i consimili, riporta al gusto per le corse e, conseguentemente, la Monza - Resegone, come l'Araba Fenice, nel 1973 risorge più bella e splendente di prima.Bella perchè rinnovata nella forma. Ora i concorrenti sono solo 3 per squadra; devono però arrivare al traguardo tutti assieme, pena la squalifica.Perciò, per fare parte del terzetto, occorre essere ben affiatati con i compagni e quindi essere amici. Non si usa più il passo di marcia ma si corre. Correre sul pianeggiante asfalto che dall'Arengario accompagna i concorrenti fino alle porte di Calolzio, correre sulle prime erte frammischiate a scalini spesso introvabili per il buio pesto e che fanno poi baluginare le prime lontane luci di Erve, correre sullo sconesso, aspro, malagevole e fosco sentiero che, dipartendosi dal Ponte del Scelto issa, fra una selva di piante, lassù fino alla Capanna Alpinisti Monzesi. Qui finalmente si conclude ogni sacrificio ed esplode la felicità per la competizione portata a termine.Splendente perchè i partecipanti alla gara, abbandonato l'abbigliamento dell'anteguerra, sono ora un luccichio di colori, che fanno entusiasmare tutti gli spettatori. Scarpette speciali, variopinti pantaloncini di raso che avvolgono di leggerezza, magliette multicolori che mettono in risalto le sgargianti scritte degli sponsor: sono queste le immagini dei podisti che corrono sotto gli occhi di migliaia di persone plaudenti, che si accalcano ai lati della gara e che rendono ancora più meravigliosa la notte della Monza - Resegone.
Aspetto con fervore il 20 giugno!
see you again...

Sunday, September 2, 2012

Ripetute? Cosa sono?

Dopo il periodo di limbo, dal quale spero di essere uscito a seguito della emozionante esperienza IronMan di Luglio, mi sono deciso, devo smorzare quella sensazione di "no program" che persevera da un paio di mesi a questa parte, è stato doveroso staccare un pò ma ora la voglia di gareggiare sta tornando... anche se non ho intenzione di gareggiare molto ma puntare diritto alla maratona di Reggio Emilia o al massimo la maratona dei Luoghi Verdiani (ma si chiama ancora così o ha cambiato?).

Quindi ho messo a tavolino una tabella con l'aiuto di un programmino niente male (che spero di rispettare, conoscendomi), ideato da un grande allenatore internazionale, oggi ho iniziato con gli inevitabili 1000m per alzare la soglia...

Stamattina, ahhhhh, 5x1000 con 3' di rec, alla media di 3'45'' ahhhh, ce la faròòòò a continuare??!!! Vedremo, la strada è lunga, 3 mesi di preparazione sono tanti, ed è una vita che non seguo qualcosa di specifico, anche se devo dire che per l'Ironman di Klag ho seguito un certo criterio... Credo comunque che nella mia umile "carriera", quest'anno sono 15anni, ho imparato ad ascoltarmi, quindi tabella sì ma prima di tutto ascoltare le sensazioni e gradualità!

Spero solo che i miei figli ci (a me e mia moglie) lascino dormire un pò di più la notte, perchè comunque è stata dura questa primavera-estate allenarsi, troppo poche ore di sonno...

see you...

Saturday, September 1, 2012

Maratona della Brianza - Seregno 22/03/09 -



Risultato abbastanza inaspettato ottenuto in questa esordiente manifestazione, belle sensazioni e facilità di corsa che non provavo da tempo, ovviamente vista l'assenza di lunghi dopo il 37°km è stato un piccolo calvario, perdendo cinque minuti sul tempo finale, classico split negativo che ogni tanto mi tocca provare sulla pellaccia.

La giornata è stata caratterizzata da un clima mite e di piacevole compagnia, sin dalle attività pre-gara con Fast, a quasi tutta la maratona con Marco e un altro compagno di ventura.
Dico quasi tutta la maratona perchè ad avere problemi nel finale sono stato io, accusando gambe legnose e i classici problemi di quando uno va in crisi, tra l'altro proprio nella parte più dura del percorso e quando i chilometri percorsi cominciano a farsi sentire, anche se quanto è stata dura terminare, tanto è stato facile e scorrevole, dal punto di vista mentale, correre fino a quel momento.

E' stata un'esperienza positiva questa prima edizione Brianzola, comoda dal punto di vista logistico, economica, vicina a casa e organizzativamente parlando: percorso (bello vallonato), assistenza in generale e ristori promossi!


Finale da devastato


Ecco i miei due compagni con i quali ho condiviso il 90% della gara


see you, again...